Imparare a suonare la chitarra, gli step preliminari

Imparare a suonare la chitarra, gli step preliminari

Febbraio 12, 2021 0 Di Antonio Brogliosi

Se hai deciso di imparare a suonare la chitarra, sappi che non è necessario frequentare costose scuole ma, con un budget più ridotto, puoi farlo anche seguendo il nostro sito.
Prima di tutto ci sono alcun passi preliminari allo studio vero e proprio che è necessario compiere.

Il primo è proprio quello di definire il proprio budget e a determinarlo sarà la qualità dello strumento che scegliamo (da 50 a diverse migliaia di euro). Il consiglio è che se si desidera seriamente imparare vale la pena. investire una cifra leggermente superiore nell’acquisto del tuo primo strumento, dato che il suono è decisamente migliore e ne sarai soddisfatto anche nel lungo periodo. Se invece cerchi solo un passatempo per tenerti occupato, opta per qualcosa di economico.
Una qualsiasi chitarra nuova che costa meno di 100 euro ricade molto probabilmente nella categoria “giocattoli” o “gadget”. Acquista un oggetto del genere solo se non vuoi impegnarti seriamente nello studio della chitarra.
Una chitarra da studio mediocre ha un prezzo di circa 150-200 euro.
Uno strumento da 200-300 euro è un buon investimento per un principiante; anche se in futuro passerai a qualcosa di qualità migliore, questa tua prima chitarra sarà abbastanza buona da resistere al tempo.
Come regola generale, cerca di acquistare i modelli economici di case produttrici affidabili e rinomate. Fra queste ricordiamo: Fender, Epiphone, Yamaha e Ibanez, oltre a molte altre.
Ricorda che una chitarra elettrica ha bisogno anche di un amplificatore, che rappresenta una spesa aggiuntiva significativa, in base alla sua qualità.
Puoi anche cercare delle chitarre usate; spesso sono disponibili dei modelli di ottima qualità a prezzi più accessibili.

Ora è necessario decidere se si preferisce una chitarra acustica o una elettrica. Il pensiero predominate vuole che un principiante inizi dall’acustica, perché più grande, con corde più spesse e sono più difficili da suonare, quindi più adatte per imparare. Una linea di pensiero minoritaria sostiene invece che sia meglio una elettrica per imparare perché più semplice.
Vediamo le caratteristiche di entrambe.

Le chitarre acustiche producono il suono grazie alle vibrazioni delle corde. Di per sé, una corda emette un suono molto basso, per questo motivo suonare un modello elettrico senza amplificatore passa del tutto inosservato. Le vibrazioni, però, si diffondono verso il ponticello e il traversino (che si trovano nella parte bassa dello strumento) fino alla parte piatta della cassa di risonanza. Le vibrazioni della cassa di risonanza combinate a quelle successive dell’aria che si trova nella cavità del corpo dello strumento producono il suono che fuoriesce dal foro centrale.

Le chitarre elettriche hanno un corpo solido, pieno e non possono emettere suoni grazie alle vibrazioni dell’aria contenuta. Fanno affidamento su una serie di “pickup”, in pratica dei magneti avvolti con del filo di rame, che convertono le vibrazioni di ogni singola corda in corrente elettrica. L’impulso elettrico viaggia lungo un cavo fino all’amplificatore che a sua volta riproduce la tonalità di ogni corda. Dato che il suono è originato elettricamente da un amplificatore, è possibile manipolarlo molto di più rispetto a quello di una chitarra acustica.
Quando acquisti lo strumento, tieni in considerazione lo stile di musica che vorresti suonare. I modelli acustici sono adatti alla musica folk, country e buona parte del rock, tuttavia il jazz, l’hard rock e così via richiedono quelli elettrici.

Cosa sapere prima di scegliere una chitarra:

Ricorda di scegliere una chitarra per mancini se usi la sinistra per scrivere o, viceversa, per destrimani.
Scegli un modello dalle dimensioni appropriate per te. Abbandonerai ben presto lo studio della chitarra se ne acquisti una scomoda e difficile da maneggiare.
Acquista un modello con la “action” bassa se possibile. Con questo termine si indica l’altezza delle corde rispetto alla superficie della tastiera sul manico (dove premi le corde per cambiare nota). Se l’action è troppo alta, dovrai esercitare maggior pressione con le dita per suonare le note; di conseguenza può essere più doloroso finché non ti si formano i calli sui polpastrelli.
Anche se non sai cosa stai facendo, premi qualche tasto a caso e strimpella qualche nota. Riesci a suonarla in modo confortevole senza emettere suoni irritanti e ronzii? Non acquistare un modello con cui non sei in grado di emettere note “pulite”.
Non temere di chiedere l’aiuto dei commessi. Sono lì proprio per aiutarti e amano parlare di strumenti musicali!

E ora gli accessori. Serve una tracolla per appender la chitarra al collo e alle spalle, qualche plettro e anche una comoda custodia. La chitarra elettrica necessita di amplificatore.